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11/8/2023 | Daniele Barzaghi
Il terzo trimestre di UBS segnala una perdita netta da 785 milioni di dollari, un dato ben diverso dagli 1,7 miliardi di dollari di utili registrati nello stesso periodo del 2022.
A pesare sui conti della prima banca svizzera sono stati naturalmente gli oneri dovuti all’acquisizione di Credit Suisse; operazione di cui invece avevano goduto i conti del trimestre precedente, che attestavano lo scarto tra il prezzo pagato per il riscatto del secondo istituto elvetico e il suo superiore valore.
Tralasciando l’operazione Credit Suisse, l’utile operativo pre-imposte del gruppo guidato da Sergio Ermotti (in foto) è stato di 844 milioni di dollari, favorito dai buoni risultati di Global Wealth Management (+22 miliardi di dollari di afflussi netti), Personal and corporate banking e Asset management. In difficoltà invece l’Investment banking.
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