L'Italia non convince del tutto Goldman Sachs. Secondo gli esperti della banca l'incertezza sul nostro paese rimane "elevata" anche se "non è del tutto chiaro" il motivo che ha portato la crisi sui debiti sovrani europei, partita dai paesi periferici, fino ai confini dell'Italia. 

 

Tuttavia gli analisti, nello studio "10 domande sull'Italia" ricordano ce "anche se l'Italia è stata fino a poco fa isolata dalle preoccupazioni sul debito greco, alcuni fattori specifici italiani hanno probabilmente influito sul timing della recente ondata di vendite di mercato".

 

Goldman Sachs ritiene, in particolare, che "la potenziale incapacità del governo a fare necessari tagli di bilancio ha aggiunto timori al peso delle misure di austerity". 

 

Ma anche se il processo di riforme "è rallentato" dall'ingorgo politico, "la recente inclusione di un programma nazionale di riforme nel Programma di Stabilità è incoraggiante". Come è incoraggiante "il fatto che Camera e Senato abbiano appoggiato i piani di budget del ministro Tremonti": "un'adozione così rapida oltre che il rafforzamento delle misure di austerità è un segnale forte che l'Italia sta rispondendo ai timori di mercato".