Cariparma assumerà circa 600 giovani entro il 2019 di cui 100 già entro il 2017. L'accordo sul piano industriale 2015-19 è stato firmato la scorsa settimana unitariamente dai sindacati e dalla banca (controllata di Crédit Agricole) e prevede, nel dettaglio, 300 esodi volontari e incentivati entro il 2017 attraverso il Fondo di solidarietà, con clausola di salvaguardia per i lavoratori in caso di modifica delle regole previdenziali.

L'incentivo per i dipendenti che andranno in esodo, si legge in una nota dei sindacati, sarà pari al 25% della loro retribuzione annua lorda. Quanto ai nuovi ingressi, il gruppo s'impegna ad assumere 100 giovani già entro il 2017 soprattutto sulla rete commerciale, nell'ambito delle circa 600 assunzioni previste al termine di piano. "L'accordo firmato in Cariparma guarda al futuro: prevede un aumento degli organici anziché una contrazione e va nella direzione di quel nuovo modello di banca attento ai lavoratori, all'innovazione a al territorio che da tempo sosteniamo" ha commentato Fabrizio Tanara, segretario coordinatore della Fabi in Cariparma Crédit Agricole.