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3/11/2014
Banca Intermobiliare (Bim), la private bank recentemente messa in vendita dalla controllante Veneto Banca, ha chiuso il 2013 con un utile da 3,7 milioni, a fronte di una perdita di 64,6 milioni nel 2012 (+102% a/a). Il margine di intermediazione e' aumentato del 10,7% a 143,8 milioni, con margine di interesse a 32,2 milioni (+5,5%) e commissioni nette a 88,8 milioni (+16,2%).
Stabili a 105,3 milioni i costi operativi (-0,4%), per un rapporto cost/income al 73,2%. Nell'esercizio Bim ha contabilizzato 19,4 milioni di rettifiche su crediti (100,2 milioni nel 2012). Quanto agli aggregati patrimoniali, le masse amministrate e gestite sono salite del 4,3% a 14,8 miliardi, mentre gli impieghi a clientela si sono attestati a 1,31 miliardi (-10,4%). Sul fronte della solidita' patrimoniale, il coefficiente tier 1 e' salito al 10,46% dal 9,67% di fine 2012.
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