Jamie Dimon (nella foto), ceo di JP Morgan, potrebbe perdere lo scettro del banchiere più pagato di Wall Street. Fino ad ora, infatti, ha sempre goduto di un bonus più alto rispetto ai colleghi: quello per il 2011 fu di 23,1 milioni di dollari, rispetto ai 19,8 di John Stumpf di Wells Fargo e ai 16,2 milioni di Lloyd Blankfein di Goldman Sachs.

Ma quest'anno il suo super bonus è a rischio, almeno secondo il Wall Street Journal che riferisce di un report interno in cui il board avrebbe messo sotto la lente gli stipendi degli executives anche alla luce dello scandalo della "Balena di Londra" scoppiato nell'aprile del 2012 in seguito ad operazioni azzardate sui derivati da parte del trader Bruno Iksil, che è costato all'isituto 6,2 miliardi di dollari.