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11/6/2012
"Andiamo avanti per la nostra strada".
L'a.d. di Unicredit, Federico Ghizzoni, dalle colonne del Messaggero liquida l'ipotesi di fusione tra Intesa SanPaolo e Unicredit, definendo il rischio di scalata come un'ipotesi da archiviare tra "le cose folli".
"Abbiamo messo Unicredit sui binari, non vedo perche' dovremmo temere aggressioni esterne, ne' dai tedeschi, ne' da chicchessia - aggiunge Ghizzoni -. Stiamo bene cosi' come siamo. Tutto l'istituto sta lavorando per una grande affermazione aziendale".
Secondo quanto risulta al quotidiano, si puo' soltanto ipotizzare che la sua sia una risposta ai timori paventati da Giovanni Bazoli, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Intesa SanPaolo, circa i pericoli che il sistema finanziario italiano potrebbe correre se dalle elezioni dovesse risultare una grande incertezza, che potrebbe rendere piu' vulnerabile un istituto come Unicredit.
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