La Banca Nazionale Svizzera ha quasi triplicato l'utile nei nove mesi che ha raggiunto i 16,9 miliardi di franchi (14 miliardi di euro) rispetto ai 5,9 miliardi di un anno fa, beneficiando delle plusvalenze sulle scorte auree e delle posizioni valutari. In dettaglio, le scorte di oro della banca centrale elvetica hanno permesso di trarre un profitto di 6,2 miliardi di franchi (+24%). Le posizioni in valuta estera hanno garantito un beneficio di 10,3 miliardi di franchi svizzeri, contro i soli 322 milioni di un anno prima. Le posizioni in franchi svizzeri hanno registrato un utile di 94,1 milioni di dollari contro una perdita di 147,5 milioni..