Trattative in dirittura d'arrivo tra Banca Mps e Cassa di Risparmio di Asti per la definizione del contratto di cessione del 60,4% di Biverbanca, dopo che le due fondazioni socie dell'istituto piemontese avevano stoppato l'operazione.

 

Lo riporta Il Sole 24 Ore aggiungendo che ancora nella notte tra Siena e Asti circolavano le ultime bozze dell'intesa, e non e' escluso che gia' oggi possa arrivare il via libera da parte del board del Monte.

In base all'intesa di massima, la quota di Bankitalia resterebbe in capo a Biverbanca e dunque alla nuova controllante CrAsti, mentre a Mps sarebbe assegnata una sorta di opzione call che consentirebbe di riaverne almeno una parte - in cambio di un conguaglio cash - nel momento in cui sara' definito il valore esatto del bene.