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9/27/2012
Le Fondazioni vogliono rimanere azioniste della Cassa Depositi e Prestiti ma, trovare l'accordo sulla valutazione corretta per la conversione delle loro azioni privilegiate in titoli ordinari che, salvo rinvii, dovrebbe realizzarsi il primo gennaio 2013, non sara' affatto facile.
Infatti, scrive MF, l'unica soluzione emersa dal vertice organizzato all'Acri dalle 65 Fondazioni azioniste della Cdp, con una quota complessiva del 30%, e' stata la decisione unanime di rinviare la scelta. I 65 enti hanno infatti concordato di rinunciare al periodo di conversione che sarebbe scattato il primo ottobre prossimo.
La finestra si aprira' cosi' solo il prossimo 15 novembre e rimarra' aperta per un mese. Non si tratta di un rinvio formale ma solo di un impegno comune a posticipare la scadenza per esercitare il diritto di recesso ed evitare possibili "fughe in avanti".
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