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9/18/2012
La Banca d'Italia vorrebbe introdurre nelle procedure di vigilanza interna alle banche uno strumento legale: il "whistleblowing", fischio d'allarme che in italiano si avvicina al termine "delazione".
I dettagli
Si tratta di permettere ai dipendenti di qualsiasi livello di poter denunciare agli organismi interni dell'istituto operazioni scorrette, irregolari o pericolose di cui siano a conoscenza.
La questione è inserita dalla Banca d'Italia nel documento sulle nuove disposizioni di vigilanza prudenziale, sottoposto da pochi giorni alla consultazione pubblica.
Sguardo fuori dai confini nazionali
In diversi Stati dell'Unione Europea, come Germania e Francia, le autorità di vigilanza hanno già invitato le banche "a dotarsi di procedure interne appropriate che consentano ai loro dipendenti di segnalare eventuali preoccupazioni sulla violazione di regole finanziarie".
Lo stesso sta succedendo ora in Gran Bretagna e Olanda, mentre negli Stati Uniti il whistleblowing è una pratica diffusa largamente nelle imprese, anche esterne al mondo prettamente finanziario.
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