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8/31/2012
Il numero uno della Bundesbank avrebbe minacciato di dimettersi nel corso di un acceso scontro con la Banca Centrale Europea sul tema delle misure anticrisi. Lo riferisce il Bild citando fonti finanziarie.
Secondo il quotidiano tedesco, Jens Weidmann avrebbe ripetutamente minacciato di dimettersi per protestare contro i piani del presidente della Bce, Mario Draghi, di riavviare il programma di acquisto di titoli di stato.
Il governo tedesco, prosegue il Bild, avrebbe fatto pressione su Weidmann perche' restasse al suo posto ma il capo della Bundesbank, che come gli altri banchieri centrali dell'eurozona conta per un solo voto nelle riunioni mensili del board, avrebbe accettato per ora di restare e di lottare al prossimo meeting dell'Eurotower.
Il suo predecessore, Axel Weber, si era gia' dimesso in protesta contro il programma cosi' come aveva fatto anche il capo economista della Bce, Juergen Stark, anche lui tedesco.
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