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8/23/2012
La Grecia onorerà i suoi debiti e ripagherà la Germania per l'aiuto ricevuto.
E' quanto ha promesso il premier ellenico Antonis Samaras in un'intervista alla Sueddeutsche Zeitung Nell'intervista Samaras ribadisce la richiesta della Grecia alla comunita' internazionale di poter avere due anni in più di tempo, dunque fino al 2016, per centrare l'obiettivo di riportare il deficit statale al 3% del pil. "La nostra economia ha accusato una contrazione complessiva del 27% - spiega Samaras nell'intervista - e la Grecia sta soffrendo una grave emorragia". Per cercare di rimettere in piedi il paese, il premier intende varare nuove riforme, creare migliori condizioni di investimento per i privati e procedere alla privatizzazione di numerose imprese statali
Secondo i suoi calcoli, la vendita delle proprietà statali dovrebbe permettere di raccogliere almeno 30 miliardi di euro entro il 2016. Riguardo all'ipotesi di un'uscita dall'Eurozona, Samaras ritiene che sarebbe "catastrofica per noi ma dannosa anche per l'Europa". La Grecia, ha spiegato infine, ha ogni intenzione di realizzare i risparmi per 11,5 miliardi promessi alla troika e necessari per ricevere la prossima tranche di aiuti da 31 miliardi di euro. Se quel denaro poi non dovesse arrivare, ha ammesso il premier, allora la Grecia "sarebbe sul lastrico"
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