Tempo di lettura: 1min
8/21/2012
Joerg Asmussen, esponente tedesco del Consiglio direttivo della Bce, parlando della difficile situazione greca ha affermato che il ritorno alla dracma sarebbe "gestibile" ma "molto costosa. La mia preferenza e' chiara, la Grecia deve restare nell'Eurozona".
Asmussen, scrive MF, più in linea con la cancelliera Angela Merkel di quanto non sia il presidente della Bundesbank, Jens Weidmann, ormai in aperta rotta di collisione, ha inoltre aggiunto che "il raggiungimento di questo obiettivo dipende dalla Grecia", al contrario una fuoriuscita dall'euro "non sarebbe cosi' ordinata come l'immaginiamo".
I costi della Grexit sarebbero infatti pesanti "in termini di diminuzione del Pil e di aumento della disoccupazione, non solo in Grecia ma in tutta l'Europa e ugualmente in Germania". L'esponente tedesco si e' detto stupito "nell'osservare con quanta leggerezza taluni speculino su un'uscita della Grecia e con quale disprezzo si parli di un Paese membro della casa europea".
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie