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8/9/2012
Si deve far cassa, abbattere il debito pubblico per resistere ai mercati. Il governo guidato da Mario Monti si prepara alla ripresa di settembre.
Entro venerdì fisserà l'agenda degli "ultimi quattro mesi di governo". Perché per Palazzo Chigi il tempo utile per fare le riforme scadrà a dicembre. Dopo per la "strana maggioranza" sarà solo campagna elettorale.
Monti ha incaricato il ministro dell'Economia di studiare nuove formule per tagliare il debito. Vittorio Grilli ci lavora da tempo. Ha già varato un piano per abbassare la montagna del debito - 1960 miliardi, il 123,4% del Pil - con un programma di dismissioni dei beni pubblici da 15-20 miliardi l'anno anche grazie all'intervento dei fondi costituiti dalla Cassa depositi e prestiti e dal Demanio. Piano già entrato in fase di realizzazione con la Spending review firmata ieri da Giorgio Napolitano. Ma per la sopravvivenza dell'euro bisogna fare di più.
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