Il giorno dopo le parole di Draghi, i mercati hanno capito che vale la pena scommettere sulla nuova Bce, finalmente davvero europea, perche' non piu' succursale della Bundesbank.

 

Piazza Affari, scrive Milano Finanza, ha guadagnato il 6,3%, mentre lo spread dell'Italia e' sceso in un giorno da 507 a 464 punti base. Draghi e' riuscito nel capolavoro di isolare la Bundesbank all'interno del Consiglio direttivo della Bce, ottenendo il via libera al riavvio del programma di acquisto dei titoli di Stato sul mercato secondario per abbassare gli spread.

Sono soprattutto le possibili nuove modalita' dell'Smp 2.0 ad aver innescato un rialzo che, se non ci saranno incidenti di percorso, ha tutte le caratteristiche per durare fino alla fine dell'anno. Perche' si sta preparando il terreno per rendere la Bce sempre piu' simile alla Federal Reserve. Il punto fondamentale, che deve ancora essere deciso dal Consiglio direttivo, riguarda il tema della sterilizzazione degli acquisti dei titoli di Stato.