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6/19/2012
Ampiamente soddisfatto l'obiettivo di un aumento di 456 miliardi di dollari del fondo dell'Fmi da usare come 'firewall' per l'Europa.
Sono state infatti definite durante l'incontro del G20 in Messico le quote di partecipazione cui hanno aderito anche i Brics (la cui adesione era finora rimasta sulla carta). L'India e la Russia parteciperanno con 10 miliardi di dollari ciascuno, mentre la Cina contribuirà con 43 miliardi di dollari all'aumento delle risorse. Quindici miliardi arriveranno da Arabia Saudita, Corea del Sud e Regno Unito. La Zona Euro contribuirà invece con 150 miliardi.
"Si è arrivati a 456 miliardi di dollari in più", ha detto il direttore generale del Fmi, Christine Lagarde. "Questi fondi possono essere usati come seconda linea di difesa" per risolvere e prevenire crisi finanziarie. L'aumento "raddoppia quasi la capacità di erogazione prestiti del Fmi".
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