Tempo di lettura: 1min
5/11/2012 | Roberto Abate
Cariparma, gruppo Crédit Agricole, ha chiuso il primo trimestre 2012 con un utile netto di 116 milioni di euro, raddoppiato rispetto ai 60 milioni dello stesso periodo del 2011, grazie anche alla plusvalenza straordinaria di circa 70 milioni derivante dalla cessione di CA Vita, che è passata al 100% alla capogruppo francese lo scorso 30 marzo, spiega in una nota la banca emiliana controllata dal gruppo francese. La raccolta ha raggiunto 34,9 miliardi, con una crescita del 16% e gli impieghi sono saliti dell'8% a 33,6 miliardi. Il risultato di gestione sale inoltre del 26% sul quarto trimestre del 2011 e il Roe migliora dello 0,4% al 6%.
A fine marzo 2012 grazie all'attività commerciale delle reti, spiega il gruppo, la raccolta diretta ha continuato a crescere in tutti i segmenti (+ 16% su base annua e + 3% nel primo trimestre rispetto al trimestre precedente). Queste performance, spiega una nota, non hanno tuttavia penalizzato la raccolta indiretta, caratterizzata da una produzione vita in aumento dell'11% su base annua e rimasta quasi stabile rispetto al quarto trimestre 2011 (- 1%). Contemporaneamente, in un mercato in ripiego, gli impieghi restano pressoché invariati nel primo trimestre 2012 rispetto al trimestre precedente (-0,6%).
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie