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9/23/2011 | Roberto Abate
Il colosso del credito francese Bnp Paribas ridurrà la raccolta in dollari di altri 60 miliardi. Lo ha detto in un'intervista a Repubblica l'ad Baudoin Prot, che fra sei mesi passerà alla presidenza. Prot ha assicurato che in programma non c'è alcuna ricapitalizzazione, come ipotizzato nei giorni scorsi da FT, e che l'obiettivo per l'istituto è uno Core tier 1 al 9% entro l'inizio del 2013.
"Recupereremo altri 120 punti pase di Core tier 1 - ha detto Prot - con il nuovo piano di riduzione di costi e di attici a rischio del 10% del totale". Sul fronte dell'esposizione al debito dei paesi periferici, l'ad di Bnp ha detto di prevedere un impatto sulla terza trimestrale di 1,7 miliardi, pari a 15 punti base in meno di Core tier 1. Bnp ha anche in portafoglio 20,8 miliardi in titoli italiani, che non ha intenzione di vendere: "L'Italia ha fondamentali solidi, con un deficit al 4,6% e un debito privato ben sotto alla media europea".
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