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8/23/2011 | Roberto Abate
La banca d'affari svizzera Ubs è pronta a tagliare 3.500 posti di lavoro all'interno del suo piano di riduzione dei costi di 2 miliardi di franchi svizzeri entro il 2013.
Ubs aveva già annunciato negli scorsi mesi che avrebbe potuto dare il via a un piano di licenziamenti, dopo i risultati del secondo quadrimestre sotto le attese e oggi, in un comunicato, ha ribadito che "le misure annunciate hanno lo scopo di migliorare l'efficienza operativa".
Nel dettaglio, circa il 45% dei tagli riguarderà la divisione investment bank, il 35% la divisione wealth management & Swiss bank, il 10% la divisione Global asset management e il restante 10% la divisione Wealth management America.
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