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5/15/2012 | Marcella Persola
Si chiude con il segno positivo il primo trimestre del 2012 per il gruppo Allianz. La compagnia assicurativa di matrice tedesca ha registrato un utile netto di 1,371 miliardi in crescita del 60% rispetto agli 857 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. Il giro d'affari è rimasto praticamente stabile a 30,1 miliardi contro i 29,9 dello stesso periodo dell'anno precedente, mentre l'utile operativo è salito del 40% a 2,33 miliardi contro i 1,660 miliardi. Il gruppo ha inoltre confermato le stime sull'intero 2012: l'utile operativo è atteso tra 7,7 e 8,7 miliardi "malgrado la persistente crisi del debito pubblico, la volatilità dei mercati e i bassi tassi di interesse".
Il cfo Oliver Baete ha comunque previsto "un aumento dei risarcimenti danni nel corso dell'esercizio", per questo motivo gli stanziamenti per questa voce sono stati aumentati a 1,2 miliardi contro gli 1,1 miliardi previsti. A livello operativo Allianz ha registrato un miglioramento nel comparto vita e quello sanitario. Per quanto riguarda l'attività di asset management, la società ha confermato che la recente riorganizzazione intorno ai due poli, Allianz Global Investors e Pimco, ha portato dei miglioramenti "superiori a quelli della media di mercato". I profitti operativi sono infatti cresciuti a 613 milioni dai 528 del primo trimestre del 2011 (+16,1%) e anche le masse in gestione sono aumentate passando da 1,5 trilioni di euro a 1,7 trilioni (+10,7%).
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