Dopo un bimestre di tentata accelerazione (col picco di raccolta ad aprile) la raccolta da prodotti assicurativi e previdenziali delle principali reti di consulenza italiana torna a ridursi.

Gli 11 grandi network soci di Assoreti hanno infatti dichiarato afflussi complessivi da 111 milioni di euro a maggio (dopo +605 milioni di aprile, record da inizio anno). 

Pesa in particolare il ritorno al segno meno del gruppo Fideuram che chiude il mese con una raccolta negativa per -339 milioni di euro (+120 ad aprile), in cui pesa particolarmente il -249 di Intesa Sanpaolo PB. 

Orma una costante i deflussi di un grande gruppo come Fineco, questa volta contenuti a -57 milioni (miglior dato del 2024, dopo il -195 del mese precedente), mentre è una novità il rosso di Banca Generali, considerando anche il gruppo in cui è inserita: -27 milioni a maggio (+53 ad aprile).

Gli altri dati negativi, pur lievi, sono per Banca Widiba (-3; era -6) e Bnl-Bnp Paribas L.B. (-2; era -1), mentre ottengono raccolta Zurich Bank (+8; era +32) e FinInt PB (+9; era -17). Meglio di loro il gruppo Credem, che pure rallenta a +17 milioni (dai +26 di aprile).

Il podio di maggio della raccolta da prodotti assicurativi e previdenziali è raggiunto da Mediobanca Premier (+84 milioni; da +100), che occupa la terza posizione ottenuta ad aprile da Fideuram, e vede una conferma sui gradini più alti: con l'argento di Banca Mediolanum (+152 milioni; in rallentamento da +227) e l'oro di Allianz Bank F.A. (in foto il vicedirettore generale Mario Ruta) che conferma e anche migliora il dato del mese precedente (+269 a maggio; dopo il del tutto simile +266 di aprile).