Banor, una delle maggiori società di wealth e asset management in Italia con oltre 11 miliardi di euro di asset gestiti inaugura oggi il nuovo ufficio a Roma (Foro Traiano 1/A).  La nuova sede nella capitale, che si aggiunge a quelle di Milano, Torino, Londra e Monte-Carlo, ospiterà un team di professionisti specializzati in servizi di Family Office.

La società, che si concentra nella gestione di capitali e nella consulenza su grandi patrimoni, ha costruito negli anni una struttura che oggi può contare su oltre 150 professionisti che si rivolgono ad investitori istituzionali, privati e famiglie imprenditoriali. Valutazioni macroeconomiche e analisi dei mercati sono basate su tecnologie all’avanguardia e forti relazioni con i maggiori fondi e gestori a livello internazionale, da sempre coltivate dai vertici della società. Dopo anni di attività sulla piazza romana seguendo importanti clienti, Banor ha sentito l’esigenza di aprire un ufficio a Roma al fine di essere ancora più vicino alla propria clientela, ed ampliare l’offerta di servizi di private banking e wealth management.  

In occasione dell’inaugurazione, Massimiliano Cagliero (in foto), fondatore e amministratore delegato di Banor, ha commentato: “Siamo ottimisti di potere replicare il successo che abbiamo avuto nei nostri uffici di Milano, Torino, Londra e Montecarlo, stando ancora più vicini ai nostri clienti e potendo offrire loro non solo la nostra filosofia di gestione “value” – che ha avuto rendimenti eccellenti in modo consistente negli anni – ma anche l’accesso ai maggiori gestori dei private equity a livello mondiale. In un momento di mercati volatili, che sta però creando delle opportunità di investimento interessanti, gli analisti Banor tra Milano e Londra sono attivi nella selezione di titoli che daranno soddisfazioni per gli investitori nel medio termine. Abbiamo avuto l’opportunità, e la fortuna, di potere coinvolgere un team di professionisti di grande qualità che permetterà a Banor di svilupparsi ulteriormente in una piazza molto interessante come quella di Roma”.