"Una colomba rimane una colomba e ieri la Yellen ha raggiunto un risultato notevole." Luca Tobagi, cfa investment strategy di Invesco, guarda al rialzo dei tassi di un quarto di punto operato dalla Federal Reserve statunitense come ad un segnale di sostanziale continuità rispetto ad un atteggiamento moderato, finalizzato ad accompagnare un movimento naturale da parte di fondamentali economici già in miglioramento.

 

Nessun passaggio ad una politica da falchi, insomma, perché, afferma Tobagi, "se da un lato Janet Yellen ha, rialzato i tassi di interesse, lasciato che i punti nel grafico delle proiezioni sui tassi si spostassero verso l’altro e lasciato intendere altri due rialzi, cosicché i mercati non avessero timore che la FED fosse in ritardo rispetto alla curva. Dall’altro, nel comunicato stampa ha dichiarato che l’approccio della Fed al rialzo dei tassi sarà graduale e, in un paio di occasioni nel testo, che supporterà l’economia in rafforzamento." 

 

"In sintesi - conclude il cfa investment strategy di Invesco - nessun aumento dei rischi per l’outlook e neppure surriscaldamento e una buona crescita che ancora ha bisogno di una banca centrale protettiva" con un dollaro statunitense che si conferma forte nelle aspetettative.