"Man mano che procediamo, pensiamo che un’economia statunitense potenzialmente più forte offra una dinamica positiva per molte altre economie e mercati." Edward Perks, executive vice president e chief investments officer di Franklin Templeton Equity e Franklin Templeton Investments, descrive il 2017 come un anno in cui saranno centrali i fondamentali che si registreranno negli Stati Uniti. Questo sembra infatti essere il contesto con il maggiore potenziale di cambiamento, considerando l'attivismo della Federal Reserve e, soprattutto, l'inizio della fase operativa della presidenza Trump. Le azioni annunciate fanno propendere per l'avvio di un contesto inflazionistico, in cui, sottolinea Perks, l'azionario performa storicamente meglio dell'obbligazionario.

 

 

In termini di settori, quelli visti come più avvantaggiati sono i finanziari, che dovrebbero beneficiare di un alleggerimento normativo, così come l'healthcare. L'industria USA, e in particolare la manifattura, dovrebbe trovare nuova linfa da una crescita in ripresa e da una spesa infrastrutturale in aumento.

 

Yields MSCI World Index Sector

 

L'ottimismo dovrà però andare di pari passo con la prudenza poiché il 2016, fa notare l'executive vice president e cio di Franklin Templeton Equity e Franklin Templeton Investments, ha dato una vera e propria lezione di imprevedibilità. "Nonostante l’incertezza circa il ritmo della crescita economica globale e la durata dell’attuale espansione economica - conclude Perks - vediamo numerosi fattori di sostegno delle azioni in varie aree geografiche e settori, offrendo agli investitori il potenziale per molteplici opportunità nell’anno a venire."