Un primo trimestre di passione con una correzione pari al 10%, una ripresa della medesima entità e infine le reazioni caute ma preoccupate all'esito referenderio in Gran Bretagna. L'azionario Usa ha vissuto una prima parte di 2016 agitata, come sottolinea Christophe Nagy (nella foto), gestore del fondo Growth America di Comgest. "Se si è imputato il crollo del primo trimestre - afferma Nagy - ai timori legati a un rialzo dei tassi e a una rimonta del dollaro che pesa sulle esportazioni, al rallentamento della crescita dell’economia cinese che frena la crescita mondiale e al settore energetico in piena implosione, il mercato ha tuttavia vissuto un rimbalzo, benché numerose preoccupazioni permangano."

 

 

 

 

I settori a cui guardare, secondo il gestore del Comgest Growth America, restano gli stessi di sempre, con tecnologia, healthcare, consumi e industria su tutti. Nielsen, leader nella rilevazione dell'audience digitale, Comcast, principale operatore via cavo degli Stati Uniti, e Medtronic, colosso delle apparecchiature mediche, i titoli degni di nota che hanno retto e continuano a fornire solide prospettive di crescita. Le ultime posizioni introdotte nel fondo Comgest sono Cerner, Facebook, Biogen, Cisco, Tractor Supply Company e Zoetis. L'azionario Usa continua, dunque, a fornire interessanti opportunità, con un occhio però agli avvenimenti politici e alle possibili ripercussioni.