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7/8/2016
Anima SGR fa pace col Fisco. L'asset manager milanese, controllato da Anima Holding, ha definito ieri con l'Agenzia delle entrate la constroversia fiscale relativa alle politiche dei prezzi di trasferimento nei rapporti con la controllata irlandese Anima Asset Management, nata da un'iniziale "esterovestizione" della società irlandese, "che nell’ambito della definizione è stata riconosciuta effettivamente residente in Irlanda" specifica una nota della società.
"La scelta di Anima - prosegue la nota - di addivenire ad una definizione del contenzioso in essere con l’Agenzia delle Entrate è motivata dalla volontà di evitare l’onerosità e le lungaggini di un processo tributario peraltro soggetto alla inevitabile alea associata a materie così complesse". In particolare, Anima SGR ha concordato il pagamento di 8,9 milioni di euro, che saranno contabilizzati nell'esercizio corrente, relativi alle annualità in contestazione dal 2004 al 2013, oltre al 2014. Il Fisco ha riconosciuto la non applicazione delle sanzioni a tutte le annualità coperte dalla documentazione sui pprezzi di trasferimento a partire dal 2005.
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