Dopo 17 anni di regno, Bill Gross, passato lo scorso settembre a Janus Capital, ha lasciato lo scettro di re dei bond a Worah, Kiesel e Mather. Il trio da ottobre 2014 guida l’ammiraglia della casa californiana, il PIMCO Total Return, che, nonostante abbia subito deflussi per 103 miliardi di euro lo scorso anno, continua ad essere il fondo obbligazionario più grande la mondo forte dei suoi 125 miliardi di dollari in gestione. Ma non è detto che i tre riescano a mantenere il primato in futuro.

Perché a tallonarli c’è Josh Barrickman (nella foto), gestore obbligazionario di Vanguard. Guida il Vanguard Total Bond Market Index, un fondo che replica il Barclays US Aggregate Bond Index. A fine febbraio il suo fondo indice è arrivato a gestire 115 miliardi di dollari, dopo aver raccolto lo scorso anno 15 miliardi. Ne mancano altri 10 miliardi per superare il rivale a gestione attiva.

L'agenzia di stampa finanziaria Dow Jones gli ha dedicato nei giorni scorsi un articolo: profilo basso, 39 anni, ha un solo follower su twitter, non compare mai in TV ed è raro trovare un suo virgolettato sulla stampa generalista. Sarà lui il nuovo re dei Bond? C'è chi scommette che sarà lui il successore di Gross nel 2015.