Tempo di lettura: 1min
2/21/2020 | Redazione Advisor
Pietro Giuliani, presidente di Azimut Holding, rimarcando il successo dell'operazione che ha determinato la cessione dell'1,78% del capitale sociale di Azimut da parte di Timone fiduciaria (che rappresenta gli aderenti al patto di sindacato di Azimut), guarda sia al passato che al futuro.
E lo fa con un’intervista al Sole 24 Ore in cui sostiene che “siamo sottovalutati. Ci sono società che operano nello stesso settore di Azimut e che da anni chiudono il bilancio con utili inferiori, ad esempio nei 2019, di almeno 100 milioni in un paio di casi. Ecco, quello che non riesco a capire, e da qui il mio dubbio che sul mercato ci siano asimmetrie, è questo: se i profitti sono inferiori, e la crescita è inferiore o uguale, come è possibile che la capitalizzazione in Borsa sia invece molto più elevata?”.
Poi rivela: “Per questo noi investiamo nel nostro titolo e continueremo a farlo. Stiamo preparando una nuova operazione perché oggi ci sono più di 200 nuovi colleghi rispetto a due anni fa e vogliamo dare anche a loro la possibilità, partecipando a un'operazione analoga, di investire in Azimut e guadagnare come è sempre successo a tutti quelli che lo hanno fatto dalla quotazione a oggi”.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie