Eurizon Capital, società di asset management del gruppo Intesa Sanpaolo guidata dall’a.d. Tommaso Corcos  (nella foto) chiude il primo trimestre 2014 con profitti di 42 milioni di euro, in aumento del 50% rispetto ai 28 milioni del primo trimestre 2013. Il risultato corrente al lordo delle imposte, si legge nella trimestrale del gruppo Intesa Sanpaolo, è di 67 milioni, in aumento del 39,6% rispetto ai 48 milioni del primo trimestre 2013. 

 

I proventi operativi netti si attestano a 95 milioni di euro, pari a circa il 2% dei proventi operativi netti consolidati di Gruppo (incidenza invariata rispetto al primo trimestre 2013), in aumento del 28,4% rispetto ai 74 milioni del primo trimestre dello scorso anno, mentre gli oneri operativi aumentano a 28 milioni, +7,7% rispetto ai 26 milioni di un anno fa. Il risultato della gestione operativa è di 67 milioni, in aumento del 39,6% rispetto ai 48 milioni dello stesso periodo dello scorso anno con un cost/income ratio al 29,5% (35,1% nel primo trimestre 2013).

 

Ad Eurizon Capital fanno capo le controllate Eurizon Capital SA (Lussemburgo), specializzata nella gestione di fondi comuni lussemburghesi, VUB Asset Management (Slovacchia), controllata da Eurizon Capital SA con il 50,12%, cui fanno capo l’ungherese CIB IFM e la croata PBZ Invest (polo dell’asset management nell’Est Europa), Epsilon Associati SGR, specializzata nella gestione di prodotti strutturati e di fondi comuni tramite metodologie quantitative e controllata al 51% da Eurizon Capital e per il restante 49% da Banca IMI, e il 49% della società cinese di asset management Penghua Fund Management.