Intelligenza Artificiale, robotica, automazione dei processi: rappresentano per Anis Lahlou, (nella foto) cio di Aperture Investors, parte dell’ecosistema di Generali Investments, e gestore del fondo Aperture European Innovation, delle significative opportunità di investimento per un gestore attivo. 

 

Quali sono i capisaldi della vostra strategia di investimento?
Ci concentriamo su un'attenta selezione dei titoli lungo la "curva a S" dell'innovazione tra le società europee. La curva dell'innovazione ha diverse fasi, a partire dall'origine del prodotto o della strategia, lo sviluppo iniziale, l’adozione iniziale, la fase di accelerazione/crescita, il momento di maturità e quindi quella conclusiva di stabilizzazione o declino. Dal punto di vista dell'analisi fondamentale, cerchiamo di identificare le società che, nelle varie fasi della curva, riteniamo abbiano il potenziale per generare rendimenti superiori grazie alla loro capacità di innovare. L'obiettivo è individuare le società che registrano valutazioni contenute, presentano caratteristiche di qualità come elevate barriere all'ingresso o che dimostrano il potenziale per una forte sorpresa nella crescita degli utili. Pertanto, i capisaldi della strategia di investimento si basano non solo sulla capitalizzazione e sul potenziale di crescita, ma anche sull'upside delle valutazioni.

 

Tecnologie come Intelligenza Artificiale (AI), dati e analytics sono sempre più applicate in numerosi settori: quali settori beneficeranno maggiormente nei prossimi anni?
È difficile individuare un settore specifico rispetto a un altro perché l'analisi dei dati e l'IA generativa sono una delle innovazioni più generiche. Le loro applicazioni sono così ampie dalle arti, alla moda, dal design alla mobilità e alle capacità di guida autonoma. Pertanto, mentre siamo molto consapevoli dei verticali tecnologici e del loro potenziale impatto abilitante, manteniamo un approccio aperto su quale settore possa beneficiare maggiormente di un'adozione dell'innovazione. Abbiamo osservato le recenti tendenze nella produzione, nell'automazione, nei servizi, nell'istruzione, nei sistemi sanitari e nella scoperta di farmaci con le prime versioni dell'IA, riteniamo che ora il trend accelererà in modo esponenziale con le nuove versioni generative di questa tecnologia.

 

Che tipo di tecnologie ed innovazioni ritenete più interessanti come temi di investimento
Riteniamo che gli strumenti di efficienza e produttività come l'automazione end-to-end (che sono applicazioni dell'IA avanzata e generativa in varie parti produttive dell'economia) saranno estremamente utili nella gestione delle forniture e delle catene di approvvigionamento, nella mitigazione del costo del lavoro e nella lotta all'inflazione pervasiva. Nei 18 mesi scorsi, l'inflazione e le risposte delle banche centrali sono state le principali aree di preoccupazione. L'intelligenza artificiale avanzata emerge come un'altra potente risorsa che le aziende possono sfruttare per aumentare le entrate e salvaguardare i propri margini di profitto in futuro. Ciò sottolinea le più ampie implicazioni economiche dell'IA, estendendo la sua utilità oltre i confini tradizionali del settore tecnologico.

 

Come inquadrare l'attuale momento di mercato sotto il profilo dell’innovazione?
Il mercato continua a oscillare tra il panico per l'impatto ritardato dell'aumento dei tassi sull'economia, che ha ora innescato un atterraggio duro, e il sollievo per la resilienza degli utili societari e dell'economia in generale. Non c'è modo di sapere con precisione quando e quanto sarà profondo il rallentamento. La curva dei rendimenti è invertita ormai da circa 12 mesi, quindi, in base ai precedenti storici, le crepe recessive dovrebbero diventare evidenti a breve. Sarebbe utile essere cauti qui? È probabile che questo dibattito continui per un po' di tempo, ma il nostro approccio valuta l'IA generativa come un vero “super ciclo” che potrebbe creare ulteriore resilienza economica, attenuare parte del rallentamento e potenzialmente accelerare le prospettive di crescita e la produttività.