Cresce l'interesse verso il mondo degli alternativi. Così quanto emerge da una nuova ricerca di Managing Partner Group che ha indagato l'opinione di oltre 100 investitori istituzionali e gestori patrimoniali di Svizzera, Germania, Italia e Regno Unito, responsabili complessivamente di 276 miliardi di sterline di asset in gestione.

 

La forte performance degli alternativi durante la pandemia di Covid-19 ha portato quasi nove investitori professionali su dieci (88%) a dichiarare che la loro percezione è migliorata, nei confronti del mondo alternativo. Lo studio evidenzia inoltre che quasi un quarto (23%) afferma che il proprio atteggiamento nei confronti degli alternativi è diventato molto più positivo, mentre il 65% afferma che è diventato leggermente più positivo.

 

Ma non si tratta solo di sentiment. Più di due terzi (68%) ha affermato infatti che nei fondi che gestiscono hanno aumentato la loro allocazione agli alternative negli ultimi 12 mesi. Di questi, l'11% afferma che l'allocazione agli alternativi è aumentata in modo molto preponderante..

 

E questa tendenza sembra destinata a confermarsi. Quasi due terzi (63%) degli investitori professionali prevedono un aumento dell'allocazione agli alternativi nei prossimi 12 mesi, e il 16% di questi afferma di voler aumentare fortemente la propria allocazione.