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7/19/2011 | Massimo Morici
In un periodo di incertezza, come quello che sta vivendo l'Europa in queste settimane, qual'è la strategia giusta per comporre il portafoglio? Secondo Robert Parker, senior advisor di Credit Suisse, nel secondo trimestre di quest'anno è stata quella di mantenere un atteggiamento molto difensivo, concentrandosi su settori azionari difensivi come i beni di consumo primari, la sanità e le utility.
Ma nel terzo trimestre occorre un cambio di registro. "Credo che attualmente ci troviamo in una fase molto interessante, in base alla quale l’asset allocation e la strategia d’investimento dovrebbero prendere in considerazione l’assunzione di maggiori rischi. In altre parole - spiega Parker - ciò significa adottare posizioni long sui mercati azionari, spostandosi dai settori difensivi a quelli ciclici come i beni strumentali e le società industriali".
L'Europa, secondo il senior advisor di Credit Suisse, è oggi caratterizzata da un notevole stress economico nella parte meridionale, ma c'è anche una zona con una crescita molto solida: quella Settentrionale, trainata dalla Germania e dalla Scandinavia, e alcuni paesi dell'Europa dell'Est, come Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, a cui fa eco una netta ripresa dei paesi baltici, che offrono numerose opportunità.
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