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7/15/2011
Secondo Ifr, servizio online di Reuters, nella prima parte della settimana si sono visti volumi record sui credit default swap di Italia e Spagna. Gli investitori, spiega l'agenzia, hanno voluto coprire le loro esposizioni nei confronti dei titoli dei paesi periferici. Reuters riporta i dati di Markit (società di servizi di informazione finanziaria) secondo cui il Cds a 5 anni dell'Italia è passato dai 219 pb dello scorso 7 luglio ai 300 pb dellla chiusura delle contrattazioni dell'11 luglio, mentre il Cds spagnolo si è ampliato di 44 bp a 346 bp nello stesso periodo.
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