Quali saranno gli effetti della patrimoniale sul portafoglio dei risparmiatori? La manovra finanziaria firmata da Giulio Tremonti prevede, infatti, un incremento dell'imposta da bollo sui conti - titoli da 34,2 euro a 120 euro a partire dal primo luglio scorso: il provvedimento, quindi, che resterà valido per tutto il 2012, sarà applicato immediatamente. Dal 2013, inoltre, salirà a 150 euro (380 euro per i depositi superiori a 50.000 euro).

Un'imposta, introdotta senza alcun criterio proporzionale (e che di conseguenza, secondo alcuni osservatori, potrebbe non avere i requisiti di costituzionalità), che andrà a penalizzare soprattutto i piccoli risparmiatori: chi ha 10.000 euro depositati in Bot annuali, che fruttavano 152,5 euro, otterrà quest'anno e nel 2012 un rendimento netto di 66,7 euro (-56,3%) che scenderà a 36,7 euro nel 2013 col bollo a 150 euro (-75,9%).

Chi, invece, ha 25.000 euro in Bot passerà da un rendimento netto di 432,5 euro a uno di 346,5 euro col bollo a 120 euro (-19,8%) e di 316,5 euro (-26,8%) nel 2013. Chi, infine, ha 55.000 euro si ritroverà un rendimento di 906,4 euro (-8,6%) quest'anno e nel 2012 invece dei 992,2 euro pre riforma, e di 646,4 euro nel 2013 col bollo a 380 euro (-34,8%).