Pensare in modo globale, ma con i piedi ben piantati nell’Eurozona. Questa in estrema sintesi la strada tracciata nell’Investor Day di Oddo BHF che nel 2017 si è significativamente svolto a Francoforte.

 

L’Europa come “place to be” sia per un fattore storico e di expertise, sia perché in questo momento il Vecchio Continente, afferma Nicolas Chaput (nella foto), managing director asset managemnet del Gruppo, “è il luogo in cui davvero è possibile trovare e generare valore.”

 

In un contesto in cui gli Stati Uniti sono alle prese con possibili difficoltà sul fronte dei consumi, presentando inoltre valutazioni già ai massimi e in cui il valore rintracciabile sui mercati emergenti può essere minacciato da volatilità nei prezzi delle materie prime e da un apprezzamento del dollaro, il contesto europeo si presenta come quello meglio posizionato per trarre il maggiore vantaggio dalla revisione al rialzo della crescita globale.

 

Anche il quadro politico contribuisce al consolidamento di una view positiva sull’Eurozona. “Gli avvenimenti degli ultimi mesi - sottolinea Philippe Oddo, managing partner Oddo BHF Group - e in particolare la netta vittoria di Emmanuel Macron nelle elezioni francesi stanno portando ad un rafforzamento della stabilità interna all’Europa e questo rappresenta un avvenimento estremamente positivo per una realtà come Oddo BHF, impegnata in un processo di crescita di respiro mondiale ma con salde radici nel cuore del Vecchio Continente.”

 

“Da un punto di vista di integrazione delle competenze e delle strategie - spiega sul punto Chaput - le sinergie tra Oddo, BHF e Frankfurt Trust portano il gruppo ad essere in grado di interfacciarsi con ogni tipo di clientela su ogni tipo di asset class. Per raggiungere l’importante obiettivo di diventare un interlocutore di riferimento nel panorama europeo lavoreremo nei prossimi mesi a ambiziosi progetti in relazione al potenziamento della nostra rete di vendita e all’innovazione e integrazione tecnologica fra tutte le realtà dell’universo Oddo BHF.”