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7/23/2015 | Redazione Advisor
Nonostante l’andamento turbolento delle ultime settimane, complice la crisi in Grecia e la forte volatilità sui listini azionari cinesi, gli strategist italiani si mostrano ancora ottimisti. I cambiamenti nella view sui mercati degli addetti ai lavori, che hanno partecipato al panel strategist realizzato da AIAF per il terzo trimestre dell’anno, sono stati minimali rispetto al giudizio espresso a fine marzo. Il sentiment rimane complessivamente positivo: migliorano, infatti, anche se solo marginalmente, le aspettative sul mercato azionario, all’interno del quale il giudizio sull’equity americano passa da neutrale a leggermente positivo; ma il maggiore consenso lo ottengono il mercato azionario italiano e quello dell’area euro.
Emerge, invece, una certa diffidenza verso il mercato obbligazionario. Gli intervistati dall’Associazione Italiana degli Analisti e Consulenti Finanziari, infatti, spostano il proprio giudizio da positivo a neutrale per quanto riguarda i titoli governativi italiani e per i bond emergenti. Parere negativo unanime, invece, sui bond governativi americani.
Alla luce dei giudizi espressi dagli strategist e della performance del modello ottimizzato nel corso del secondo trimestre, seppur negativa comunque superiore al benchmark, l’asset allocation di AIAF mantiene posizioni lunghe sui corporate bond - europei e americani - e sulla componente azionaria italiana e dell’area euro, sfruttando il sovrappeso sul mercato monetario come elemento limitatore della volatilità sul portafoglio.
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