Tempo di lettura: 4min

Gestore della settimana: "Emergenti, per guadagnare bisogna andare oltre l'etichetta"

7/7/2014 | Massimo Morici

Crescita, bassa inflazione e politiche monetarie espansive continueranno a sostenere questa asset class, spiega Enzo Puntillo, responsabile fixed income di Swiss & Global Asset Management


Crescita, bassa inflazione e politiche monetarie espansive continueranno a sostenere i mercati emergenti, che si stanno stabilizzando e, in alcuni casi, iniziano a invertire la rotta.

“Con i rendimenti che offrono il 5 - 8% in diversi mercati obbligazionari dei paesi emergenti, l’asset class in generale offre un reddito molto attraente sia in termini assoluti sia relativi” spiega Enzo Puntillo (nella foto), responsabile fixed income di Swiss & Global Asset Management che ha presentato nelle scorse settimane a Milano l’outlook per i prossimi sei mesi. "La crescita mondiale - spiega - è bassa a livello globale, ma è positivo che le attività economiche stiano migliorando negli USA, in Giappone, nel Regno Unito e anche in Europa. E il trend di questi singoli paesi, che hanno un peso rilevante a livello globale, sarà importante per le esportazioni dei paesi emergenti sostenendo la loro economia". Non solo. "Da maggio 2013 a oggi - prosegue Puntillo - i deflussi dei mercati emergenti sono stati correlati con le performance, soprattutto da parte degli investitori retail, tanto che il 70 - 80% è uscito da questo mercato. C’è stata una netta pulizia: ora non c’è tanta gente nervosa che non ha un posizionamento strategico in questi mercati e questo, paradossalmente, è positivo per il mercato". 
 
In questo scenario la differenziazione e la selezione delle opportunità saranno due elementi chiave per investire in questa asset class: "Bisogna andare oltre l’etichetta Emerging Markets e capire che 40 - 60 stati compresi nei vari indici hanno ben poco in comune. Inoltre, non basta selezionare solo i paesi, ma anche i segmenti di mercato che riteniamo attrenti all'interno di ogni singolo mercato. Ed è quello che facciamo nel fondo JB Emerging Market Opportunities Bond". 
 
Ma quali sono le migliori opportunità di investimento nei prossimi mesi? Nell’ambito dei tassi di interesse locali, Swiss & Global AM ha una view positiva sulla maggior parte dei bond brasiliani, che, dopo la correzione, offrono il più elevato rendimento reale nell’universo obbligazionario, in un contesto di vulnerabilità del debito relativamente contenuta. “Un altro mercato su cui siamo positivi - prosegue - è quello dei bond locali messicani, specialmente sulla parte lunga, poiché offre rendimenti reali elevati e un costo molto basso per proteggersi dall’inflazione”.
Nel mercato delle valute forti, la casa di investimento elvetica ha posizioni lunghe su paesi che stanno registrando un miglioramento strutturale, come Polonia e Messico, mentre nei cosiddetti “Fragile Five” preferisce il Brasile e l’Indonesia. Un altro paese su cui puntare, secondo Puntillo, è anche la Malesia, la cui economia sta crescendo bene e dove la Banca centrale dovrebbe presto aumentare i tassi di interesse.
 
Parlando alla Cina, la seconda economia più grande del mondo e maggior contribuente alla crescita globale,  Puntillo ricorda che “da diversi anni Swiss & Global dice che dovrà ribilanciare il improprio modello di crescita economica verso un aumento dei consumi, ma non con un incremento dei tassi di crescita dei consumi, ma tramite una riduzione della crescita degli investimenti in infrastrutture e nell'immobiliare: ciò avrà come risultato un tasso di crescita del Pil più basso. Del resto la crescita negli ultimi anni ha già seguito un trend sostanzialmente al ribasso da un picco del 10 - 12% ai livelli attuali più vicini al 7%”.
 
Riguardo allo shadow banking, infine, Puntillo ha sottolineato che la differenza con gli Stati Uniti nel periodo della bolla dei subprime è nella minore complessità dei prodotti finanziari in circolazione attualmente in Cina. I capitali, inoltre, non possano uscire dal paese: "Possono uscire dal prodotto, ma non dal sistema finanziario cinese. La classe politica mi sembra consapevole della situazione e non credo ci sarà una Lehman in Cina” conclude.
 
CHI E' ENZO PUNTILLO
Nato a Basilea, ha conseguito un master in Business Administration and Economics nell’università della città. Ha iniziato la sua carriera nel 1993 a Paribas. Nel 1999 è passato a UBS Brinson Asset Management dove ha assunto il ruolo di portfolio manager, per poi passare successivamente Swiss & Global Asset Management.

 

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?