Tempo di lettura: 1min
4/13/2011 | redazione
Bpm in calo in questa mattinata in cui si riunirà un cda straordinario per analizzare le risultanze dell'ispezione della Banca d'Italia su qualità dei crediti, organizzazione interna e governance.
A far discutere, però, è anche l'intervista al Corriere della Sera del vicepresidente dell'istituto, Graziano Tarantini, in cui ha sottolineato che «l'aumento di capitale non è l'unica strada per rafforzare il patrimonio e non deve essere un'operazione frettolosa».
I tempi, insomma, si allungano almeno al secondo semestre. Inoltre, Tarantini ha parlato anche di un nuovo piano industriale: «Il vecchio piano andrebbe rivisto. Da gennaio a oggi è cambiato il quadro. Il credito tira molto più della raccolta».
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie