I paesi nordici si trovano di fronte ad una possibile svolta economica. Negli ultimi anni, si legge in un recente report di Nordea, la Norvegia ha resistito a tutti i problemi dell’economia globale e condotto la corsa alla crescita nella regione nordica, seguita da vicino dalla Svezia, mentre Finlandia e Danimarca hanno seguito il passo più da lontano. Ora, però, sembra che l’economia norvegese abbia raggiunto un picco preliminare e stia per passare il testimone alla Svezia.

“Le economie nordiche insieme cresceranno dell’1% quest’anno, per poi salire all’1,9% nel 2014 e al 2,1% nel 2015. Questo segnerà un punto di svolta della crisi economica e la condizione dei Paesi nordici è ancora più solida di quella dell’Eurozona” afferma Helge J. Pedersen, capo economista globale di Nordea.

In dettaglio, nel 2014 l'asset manager nordico prevede una crescita a buon ritmo nel 2014 in Svezia che poi rallenterà nel 2015, un'accelerazione dell'economia danese nei prossimi anni, mentre il Pil della Finlandia dovrebbe tornare a crescere nel 2014. Le previsioni per la Norvegia sono state riviste al ribasso per il 2013 e il 2014, soprattutto in vista  delle conseguenze di una crescita debole della domanda interna.