Passata l'euforia di mercoledì per l'accordo parzialmente raggiunto con cui gli USA hanno superato il precipizio fiscale (600 miliardi tra tasse e tagli alle spese) gli investitori si trovano di fronte ancora due ostacoli: non è stata trovata l'intesa sul tetto del debito e i tagli alla spesa. Cosa fare dunque? Russ Koesterich, nel blog di iShares, piattaforma Etf di BlackRock, ha elencato cinque idee per orientarsi nelle prossime settimane. Eccole.

Considerate le azioni dei colossi USA quotati più grandi (large e mega cap), in quanto sono meno dipendenti dal mercato domestico americano.

Guardate altrove: non esistono solo gli USA. Altre aree sono più sensibili alla crescita globale, come i mercati emergenti, i piccoli paesi sviluppati e i principali esportatori dell'Europa periferica.

Rimanere cauti sulle piccole imprese USA e sui titoli dei beni al consumo, più soggetti alla crescita domestica americana.

Non abbandonate i dividendi, che rimangono ancora attraenti nonostante le tasse siano aumentate.