Azimut si aggiudica la medaglia d'oro nel 2012 come miglior titolo del paniere Ftse Mib con un rialzo del 78,2%. Dietro la holding, guidata dal fondatore Pietro Giuliani (nella foto), si piazzano Ferragamo (+65,2%), Prysmian (+57,5%), Buzzi (+56,1%) e Finmeccanica (+52,9%). Scommettere nel risparmio gestito, insomma, ha premiato i risparmiatori che hanno creduto nelle potenzialità di questo comparto, ma anche i dipendenti e i consulenti (ex-promotori) di Azimut che vedono ora crescere il valore dei loro incentivi ricevuti sotto forma di titoli azionari del gruppo (in merito leggi qui).

Tornando ai dati di Borsa italiana, che ha terminato il 2012 venerdì 28 dicembre (oggi, invece, a differenza di Londra, Parigi e Madrid, Milano rimane chiusa), va alla Camfin la palma di miglior titolo della Borsa valori nel 2012. Segno che la contesa scoppiata nella holding che controlla Pirelli tra Tronchetti Provera e i Malacalza abbia se non altro spinto al rialzo il titolo, che ha chiuso l'anno con un +137,3%. Altri importanti rialzi sono quelli di Milano risparmio (+95,2%), Risanamento (+94,2%), Rcs (+86,5%) e Bonifiche Ferraresi (+86,2%).

La matricola dell'anno, Brunello Cucinelli, ha registrato rispetto al prezzo del collocamento di aprile un rialzo niente male e pari a +72,3%. La maglia nera del peggior titolo 2012 di Piazza Affari, invece, va a Eukedos (ex Arkimedica) con una perdita al -93%. Male anche Seat pagine Gialle (-81,3%), Cell Therapeutics (-77%), Snai (-72,7%) e Unipol (-69,5%) il cui progetto di fusione con FonSai non sembra aver spinto la performance del titolo.