Mens sana in corpore sano. Una massima latina che vale per le persone, ma anche per il portafoglio: il benessere in senso lato sta diventando un tema sempre più interessante anche in borsa, scrive in un recente commento Johan Van der Biest, senior thematic equity fund manager di Dexia Asset Management, che consiglia di investire soprattutto nelle società del settore health care e beni al consumo. “Crediamo che sia un’area di investimento molto interessante, considerando che è supportata da alcuni ampi e secolari tendenze demografiche” spiega il gestore.

La crescita della popolazione, della media del benessere e dell’aspettativa di vita sono un esempio di questo tipo di trend. Il numero di persone che possono permettersi alti standard di benessere fisico infatti sta aumentando a livello globale, creando una vasta domanda di prodotti per la cura personale, per cibo e bevande, per equipaggiamenti sportivi o prodotti naturali ecc.

Le società, quindi, che possono beneficiare da questi trend, potranno proteggersi da eventuali debolezze dell’economia globale o da una nuova crisi finanziaria o conflitti geopolitici, spiega Van der Biest che cita gli esempi di due società legate agli equipaggiamenti sportivi (Nike e la catena statunitense Dick’s Sporting Goods, con profitti attesi in crescita rispettivamente dell'11 e 25%) e di due nel settore della cura personale: L’Occitane e la canadese Sunopta, con utili attesi rispettivamente del 18% e 39% nel 2013.