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11/5/2012
Il post elezioni negli USA avrà solo una parola d'ordine: "fiscal cliff", il precipizio fiscale che si aprirà quando scatteranno automaticamente aumenti delle tasse e tagli alla spesa pubblica che potrebbero costare all’economia addirittura 500 miliardi di dollari. Un tema che non è stata ancora affrontato, avverte JP Morgan Private Bank, e che diventerà un elemento dell’agenda post elettorale.
Alla luce della devastazione causata dell’uragano Sandy, secondo il braccio private della banca americana non dovrebbe sorprendere una certa volatilità temporanea nei prossimi dati relativi a disoccupazione e occupazione. In ogni caso, si legge in una nota, siamo a un punto in cui, a nostro avviso, l’andamento positivo del dato dei nuovi posti di lavoro (171.000 nuovi posti ad ottobre, dato migliore del previsto) e il calo del tasso di disoccupazione non modificheranno il percorso intrapreso dalla Fed.
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