Dopo l’euforico fine settimana di fine giugno, l’inizio di luglio ha fatto ripiombare i mercati nella depressione. Colpa della consapevolezza sempre più evidente che il rallentamento globale sarà probabilmente peggiore di quanto le ultime stime riportino, scrive il cio di Deutsche Bank Italia Giorgio Mascherone nell’ultimo outlook settimanale.

Agli investitori continuiamo a suggerire un’ampia diversificazione, spiega Mascherone: “La volatilità è molto alta, la visibilità quasi nulla… è un mercato per traders, non per risparmiatori… è bene affidarsi – più di sempre - agli addetti ai lavori e sovrapesare i Paesi emergenti, sia per la parte a reddito fisso che azionario, così come gli Stati Uniti, anche per ridurre la componente euro”.

Tra i settori, prosegue il capo economistia di Deutsche Bank Italia, è bene scegliere quelli più difensivi (healthcare e consumi non discrezionali) mentre, solo per la parte obbligazionaria, i titoli delle banche europee, le maggiori beneficiarie degli accordi di Bruxelles.