Tempo di lettura: 1min
6/8/2012 | marco.gementi
Fitch ha abbassato il rating sul debito sovrano della Spagna da A a BBB con outlook negativo.
L'agenzia ha inoltre stimato tra i 50 e i 60 miliardi di euro la cifra necessaria a ricapitalizzare le banche spagnole.
Il declassamento, di ben tre gradini, spiega Fitch in una nota, è riconducibile ai costi necessari per ricapitalizzare le banche spagnole, che nel peggiore dei casi potrebbero raggiungere i 100 miliardi di euro, una cifra pari al 9% del Pil del paese, alle stime che prevedono che il paese resti in recessione anche nel 2013 e all'indebitamento particolarmente elevato, che rende Madrid particolarmente vulnerabile ai rischi di contagio provenienti dalla Grecia.
L'agenzia osserva inoltre come il ristretto spazio di manovra fiscale non permetterà alla Spagna di intervenire decisamente per ricapitalizzare le banche e aumenterà la probabilità di un sostegno finanziario esterno.
La Spagna "non ha formulato nessuna richiesta" di aiuti finanziari ai partner dell'Euro ma, ha detto il presidente dell'Eurogruppo Jean Claude Juncker "se chiedera' aiuto, questo evidentemente sarà fatto". "Sappiamo che il settore bancario è sotto stress - ha specificato Juncker al termine di una conferenza al Comitato Economico e Sociale a Bruxelles - sta adottando tutte le misure di consolidamento". Quanto ai tempi di una decisione, Juncker non ha voluto prestarsi a quelle che ha definito "speculazioni", aggiungendo che finchè non c'è una richiesta non si possono ipotizzare cifre.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie