Tempo di lettura: 3min
3/15/2024 | Redazione ADVISOR
“Nella regione Asia-Pacifico (Giappone escluso) si trovano numerose aziende leader a livello mondiale nel settore tecnologico”. Jason Pidcock e Sam Konrad, gestori del fondo Asia Equity Income di Jupiter AM, spiegano che “alla luce dei recenti progressi tecnologici, in particolare quelli legati all'intelligenza artificiale (IA), riteniamo che diverse società beneficeranno di questo trend di lungo periodo e la nostra convinzione su questi titoli si è rafforzata”.
“L'ultimo picco nel ciclo di sostituzione della tecnologia - proseguono i manager - è stato registrato nel 2020, quando sono stati imposti lockdown a livello globale in seguito allo scoppio della pandemia Covid, con conseguente enorme aumento della spesa tecnologica. Questi nuovi acquisti sono stati effettuati a causa della situazione in cui si sono trovati i consumatori, piuttosto che per i significativi progressi compiuti nella sofisticazione della tecnologia stessa. Ora, a quattro anni dall'inizio della pandemia, ci stiamo avvicinando al momento in cui solitamente ci aspetteremmo di assistere a un altro ciclo di sostituzione della tecnologia, indipendentemente dagli sviluppi tecnologici. Visti gli enormi progressi nell'IA, crediamo che questo ciclo di sostituzione sarà il più grande di sempre e durerà più a lungo del normale. Prevediamo che i nuovi investimenti tecnologici saranno lanciati a un ritmo accelerato; nei prossimi anni, molte persone a livello globale si renderanno conto che le loro attuali risorse tecnologiche sono diventate obsolete”.
“Riteniamo - continuano gli analisti - che diverse aziende di hardware della regione siano pronte a trarre grandi benefici dalla diffusione globale dell'IA. A Taiwan e in Corea del Sud, in particolare, ci sono alcune delle migliori aziende tech del mondo. Riteniamo che sia possibile individuare diverse società tecnologiche con sede nella regione che presentano valutazioni interessanti, non solo su base assoluta, ma anche su base relativa rispetto a molti titoli tecnologici statunitensi a grande capitalizzazione. Abbiamo un'esposizione a cinque società tecnologiche (su un totale di 30 titoli in portafoglio), quattro società di hardware e una di servizi, che consideriamo abilitatori dell'IA. Per questo, dall'inizio di gennaio abbiamo deciso di aumentare la ponderazione della strategia Asian Equity Income nel settore tecnologico, che ora rappresenta la maggiore allocazione settoriale della strategia”.
“Riteniamo – concludono gli esperti di Jupiter AM - che le società tecnologiche che deteniamo siano le migliori, o tra le migliori, in ciò che fanno; pertanto, fanno tutte parte delle prime 10 posizioni della nostra strategia. Queste società hanno un bilancio in positivo e offrono interessanti rendimenti da dividendi. Inoltre, invece che essere in competizione, riteniamo che queste aziende si completino a vicenda.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie