Amundi si potenzia negli USA. Come annunciato lo scorso aprile (vedi qui la notizia) la casa di gestione francese ha annunciato di aver raggiunto un accordo definitivo con Victory Capital. 

L'operazione prevede che Amundi diventerà un azionista strategico di Victory Capital con una partecipazione economica del 26,1%. 

L'accordo è in linea con il memorandum d'intesa annunciato lo scorso aprile e che prevede che Amundi USA si unirà a Victory Capital; e che entrambe le parti hanno stipulato accordi di distribuzione e servizi della durata di 15 anni, che entreranno in vigore alla chiusura dell'operazione. 

In base a questi accordi di distribuzione e servizi, Amundi sarà il distributore di Victory Capital al di fuori degli Stati Uniti. Inoltre, Amundi diventerà il fornitore di prodotti non statunitensi per la distribuzione di Victory negli Stati Uniti.

Valérie Baudson, (nella foto) amministratore delegato di Amundi, ha commentato: "La transazione consentirà ad Amundi di rafforzare la propria presenza negli Stati Uniti attraverso una piattaforma di investimento e di distribuzione più ampia. Inoltre, consentirà ai clienti di Amundi in tutto il mondo di accedere a una gamma più ampia di soluzioni di investimento statunitensi ad alta performance. Grazie a questa transazione, Amundi diventerà un azionista strategico di una società di gestione patrimoniale con sede negli Stati Uniti e con un consistente track record di sviluppo. Si tratta di una proposta interessante per i nostri clienti e per i nostri dipendenti. È anche un un'operazione che crea valore per i nostri azionisti".

Amundi si aspetta che questa transazione, che non prevede alcun corrispettivo in denaro, si traduca in un aumento significativo del contributo delle attività statunitensi, che porterà a un'accrescimento a una sola cifra dell'utile netto rettificato e dell'EPS di Amundi.

La transazione è soggetta alle consuete condizioni di chiusura e si prevede che venga completata 
alla fine del 4 trimestre del 2024 o all'inizio del 2025.