Tempo di lettura: 2min

Spaventati dalla crisi dell'Eurozona? Ecco come investire

5/23/2012 | Massimo Morici

Lo spiega ad AdvisorOnline Teresa Gioffreda, gestore di BNP Paribas Investment Partners


Se la crisi dell'Eurozona vi spaventa, non mancano sul mercato lidi più sicuri e che offrono alternative interessanti per i propri investimenti sul reddito fisso. “Nell’attuale contesto di mercato - spiega ad AdvisorOnline Teresa Gioffreda (nella foto), gestore di BNP Paribas Investment Partners  - è ancora prematuro incrementare il peso degli attivi rischiosi. Bassa crescita, avversione al rischio, tassi di inflazione in diminuzione e banche centrali espansive – prosegue - dovrebbero contribuire a mantenere bassi i rendimenti delle obbligazioni governative di paesi come gli Stati Uniti, considerati beni rifugio; tuttavia i margini di apprezzamento sono limitati e le valutazioni sono poco interessanti".


Secondo Gioffreda, il dollaro si apprezzerà ulteriormente nel corso del 2012 con un target pari a 1,25 a fine secondo trimestre. “Per quanto concerne il credito, i fondamentali – sottolinea - sono di sostegno e lo scenario economico rimane di supporto principalmente negli Stati Uniti. Gli investitori possono cercare alternative nei mercati emergenti: l’indice Merrill Lynch delle obbligazioni emergenti denominate in valuta estera ha attualmente un differenziale di rendimento rispetto alle corrispondenti obbligazioni governative di circa 400 punti base, superiore di oltre 100 punti base rispetto alla media della prima metà del 2011 e prossimo ai massimi registrati a fine settembre dello scorso anno”.


Con aspettative di tassi governativi bassi e fondamentali in continuo miglioramento, il gestore di BNP Paribas IP ritiene interessanti i livelli attuali degli spread. “Altri mercati che potrebbero rappresentare buone opportunità di diversificazione – aggiunge - sono l’Australia e il Canada, entrambi con rating AAA. L’Australia dovrebbe beneficiare di possibili ulteriori tagli dei tassi di interesse, ma il dollaro Australiano potrebbe indebolirsi; opposta la situazione canadese, dove un quadro economico incoraggiante in termini relativi ha portato la Banca Centrale a dichiarare di voler essere meno espansiva e questo dovrebbe sostenere la valuta”.

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?