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5/23/2017
“Se non si vuole il Far West occorrerà procedere a regolamentare i nuovi fenomeni”. Durante il consueto incontro con il mercato i primi di maggio è stato il presidente della Consob, Giuseppe Vegas, ad annunciare che l’autorità avrebbe affrontato con tempestività le sfide poste dalle FinTech. Per le banche, infatti, i cosiddetti robo-advisor, le già note piattaforme per il trading fai-da-te e le nuove piattaforme per i finanziamenti delle imprese online (crowdfunding e pere to pere lending) “potrebbero porre effetti drammatici sulla tenuta del sistema” anche perché si muovono “in una sorta di limbo regolamentare che ne favorisce l'azione”.
Ed è notizia di pochi giorni fa che la Consob, come riporta Plus, ha istituito una task force per monitorare lo sviluppo della digitalizzazione dei servizi finanziari, cui partecipano anche diversi atenei italiani. L’obiettivo è inquadrare nel contesto normativo attuale le nuove piattaforme di intermediazione online e forme di finanziamento tramite il web. Tra le realtà convocate dalla Consob per gli incontri conoscitivi ci sono MC Advisory, MoneyFarm, CheBanca!, Online Sim – Alfa Scf, AdviseOnly, Diaman e Invest Banca.
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