"L'Organismo per la tenuta dell'albo dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) dovrà occuparsi in futuro anche della vigilanza". Con queste parole Vittorio Conti, Consob, ha annunciato nel corso della presentazione della relazione annuale dell'Apf il progetto che prevede un "ulteriore passaggio organizzativo dalla Consob all'Apf".

"Oggi la Commissione svolge un ruolo di vigilanza sui consulenti finanziari (ex-promotori finanziari)" ha sottolineato Conti "ma presto anche questa mansione dovrà passare all'Apf. Come previsto per gli organismi di nuova costituzione dei consulenti finanziari e dei mediatori creditizi, anche quello dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) dovrà svolgere attività di vigilanza e non solo quello di gestione dell'albo".

Naturalmente la Consob continuerà a svolgere un ruolo di controllo sull'Apf e si occuperà, spiega Conti, "degli eventuali reclami". Obiettivo: rendere ancora più efficiente l'attività dell'Apf, che non si è tirata indietro e per voce di Antonio Spallanzani, presidente Assoreti e membro dell'Apf, ha auspicato di poter presentare "l'anno prossimo la nuova funzione di vigilanza".